Si raccomanda a tutte le IMPRESE di verificare entro il 30 marzo 2018 e comunque periodicamente la validità dell’indirizzo PEC presente in visura camerale al fine di non incorrere nella procedura di cancellazione d’ufficio. La norma prevede infatti che, in assenza di un indirizzo PEC valido in visura, qualsiasi modifica inviata sulla posizione dell’impresa sarà sospesa fino a quando non venga comunicato un indirizzo valido e comunque per un massimo di tre mesi per le società, e 45 giorni per le imprese individuali. Decorso tale termine, la modifica verrà respinta e considerata mai presentata.
In ottemperanza alla direttiva del Ministero dello Sviluppo Economico d’intesa con Ministero della Giustizia n. 2608 del 27/4/2015, il Registro imprese di Bergamo ha avviato i controlli relativi all’esistenza e alla validità degli indirizzi di posta elettronica certificata (PEC) comunicati dalle imprese iscritte. Il 28 febbraio 2018 è stato pubblicato nell’Albo camerale online l’elenco delle imprese che hanno in visura un indirizzo Pec revocato o non valido.
Entro 30 giorni dalla pubblicazione, cioè entro il 30 marzo 2018, le imprese indicate nell’elenco suddetto dovranno regolarizzare la propria iscrizione tramite:
- il rinnovo dell’indirizzo PEC revocato (in questo caso non serve alcuna comunicazione);
- la comunicazione di un nuovo indirizzo PEC valido, attivo e univoco.
Decorsi inutilmente i 30 giorni, il Conservatore del Registro imprese procederà, senza ulteriore avviso, alla cancellazione d’ufficio degli indirizzi PEC non regolarizzati.
Per maggiori informazioni in merito alla procedura di avvio della cancellazione delle Pec e alla modalità di regolarizzazione della Pec si invita a consultare la pagina Comunicazione PEC del sito istituzionale del Registro delle Imprese della Provincia di Bergamo.
(articolo aggiornato al 2 marzo 2018)