La lettera c) del comma 1 dell’articolo 15 del Tuir ha introdotto un nuovo beneficio fiscale prevedendo che, per gli anni del 2017 e 2018, sono detraibili in quanto spese sanitarie, le “spese sostenute per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali, inseriti nella sezione A1 del Registro nazionale di cui l’articolo 7 del decreto del Ministro della sanità 8 giugno 2001.”
Quindi per il 2017 e fino a tutto il 2018 le spese sostenute per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali sono detraibili dall’Irpef nella misura del 19% in quanto sono considerate spese mediche e comporta l’applicazione della franchigia di 129,11 euro.
Gli alimenti a fini medici speciali sono quelli destinati a soggetti affetti da malattie generiche (ad esempio chi soffre di intolleranze alimentari) o in condizioni mediche temporanee che incontrano difficoltà o sono impossibilitati a nutrirsi mediante gli alimenti comuni.
L’elenco degli alimenti agevolabili è contenuto nel Registro nazionale dei prodotti destinati ad un’alimentazione particolare – Parte A.1 Alimenti destinati a fini medici speciali.
L’elenco è consultabile accedendo sul sito del Ministero della salute al link seguente:
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?
lingua=italiano&id=3667&area=Alimenti20%particolari%20e%20integratori&menu=registri
Sono esclusi dalla nuova detrazione gli alimenti per i lattanti e gli alimenti senza glutine destinati ai soggetti celiaci, a meno che siano stati inclusi nel Registro nazionale.
La spesa sostenuta nel 2017 per l’acquisto di alimenti va prodotta da fattura o scontrino parlante e potrà essere inserita nel modello 730/2018.
(Articolo aggiornato al 30 marzo 2018)